All’interno del settore In-Store Radio non è affatto facile, per un nuovo cliente che si affaccia sul mercato, riuscire ad orientarsi correttamente al fine di fare la scelta che più gli si addice. L’errore più comune di cui è vittima è il non riuscire a comprendere fino in fondo la sottile differenza che passa tra una radio e una playlist. Una radio è composta da una vera e propria regia computerizzata che scandisce un palinsesto diffuso senza pause sonore tra un brano e l’altro miscelando canzoni, jingles e spot la cui connotazione artistica e creativa è stata preventivamente discussa e concordata con il cliente. L’intero palinsesto musicale attinge a un’importante banca dati di canzoni che viene costantemente aggiornata e mantenuta per ottimizzare la qualità sonora, la regolazione del volume e le modalità di entrata e uscita del brano durante la diffusione radiofonica. Quanto più vi è la volontà da parte del cliente di personalizzare il proprio palinsesto con spot, rubriche e scelte artistiche, tanto più caratterizzante sarà il risultato ottenuto da diffondere nei luoghi desiderati per la propria attività di marketing esperienziale. Una playlist, per quanto grande e variegata, contiene un numero limitato di brani che vengono diffusi da un player digitale in sequenza più o meno intelligente a seconda dell’algoritmo che viene utilizzato e si differenzia sostanzialmente dalla radio per la presenza di una pausa sonora tra la riproduzione di un brano e l’altro, per la difficoltà nel mantenere il volume e la qualità dell’audio diffuso costante e per la ripetizione dei brani contenuti nella playlist stessa. Non ci riferiamo ovviamente a playlist generate da servizi di streaming audio quali Spotify, Deezer e iTunes il cui utilizzo per uso commerciale non è consentito dalla legge, argomento che abbiamo già approfondito nella pubblicazione Spotify, Weezer e iTunes possono essere utilizzati per riprodurre musica nel mio Bar, Ristorante o Negozio? Abbiamo la radio nel cuore e lo facciamo con passione: lasciatecelo dire … la radio è tutta un’altra musica!
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